La testimonianza più antica dell’esistenza della Chiesa di Santa Maria Assunta è un documento risalente al 1026 che ne ricorda la donazione da parte del vescovo Orso al monastero di San Pietro di Padova. Nel corso dei secoli l’edificio ha subito trasformazioni e restauri che ne hanno alterato l’aspetto originario. Oggi si presenta come una chiesa a un’unica navata, dotata di tre altari e copertura con travi lignee a vista. L’altare maggiore, decorato con statue in marmo bianco di Carrara raffiguranti Maria, l’Arcangelo Gabriele, due Santi e due Angeli, è opera di Francesco Rizzi, scultore allievo del Bonazza, attivo nella seconda metà del 1700. Gli altari laterali in legno, invece, risalgono al 1500. Alcuni restauri effettuati agli inizi del Novecento hanno portato in luce affreschi databili all’XI secolo (una Madonna con bambino) e al XIV-XV secolo (una seconda Madonna con bambino e un trittico con Maria Maddalena, Santa Lucia e Santa Marta). La chiesa è nota soprattutto per essere stata la sede delle esequie di Petrarca il quale, come da volontà testamentaria, venne poi sepolto nelle vicinanze. In mezzo al sagrato della chiesa, infatti, all’interno di un’arca in marmo rosso di Verona, sono ancora oggi conservate le spoglie del poeta.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Piazza Petrarca, 5 ARQUA' PETRARCA
Lat. 45.268867 Long. 11.719133