Le prime attestazioni documentarie riguardanti la Chiesa di San Martino risalgono all’XI secolo ma è probabile che l’edificio esistesse già in epoca precedente, considerato che la titolazione al santo, vescovo di Tours, vissuto nel VI secolo d.C., è tipica di molti edifici di culto eretti in età carolingia. La chiesa nel corso dei secoli ha subito numerosi ampliamenti e trasformazioni, ma la facciata a capanna mantiene ancora oggi intatto l’aspetto della struttura medievale originaria. L’edificio presenta un’aula rettangolare internamente suddivisa in tre navate, un’abside con tamburo cilindrico e cupola emisferica e un campanile pendente su cui è apposta l’iscrizione riportante la data della riedificazione della chiesa, ossia il 1293. Tra le opere conservate all’interno, l’altare scolpito da Antonio Bonazza (XVIII secolo) e un affresco di scuola giottesca raffigurante Gesù crocifisso tra Maria e San Giovanni.
Chiesa di San Martino
Via San Martino, 1/3 ESTE
Lat. 45.227568 Long. 11.657460