La Chiesa di San Tommaso di Monselice è menzionata per la prima volta in un documento risalente all’828 d.C. che ricorda l’appartenenza della piccola pieve al Monastero di Santa Giustina di Padova. Nel 914 la proprietà passò poi al Monastero di San Zaccaria di Venezia e, nel 994, la pieve venne ufficialmente intitolata ai santi Tommaso e Zenone. Pressoché abbandonato fino al Quattrocento, l’edificio venne ricostruito alla fine del Seicento.
Completamente restaurata nel 1987, la chiesa ospita attualmente una mostra permanente di riproduzioni di armi e armature medievali e rinascimentali. Alle pareti della navata principale sono visibili alcuni affreschi risalenti al Duecento (tra cui un’Ultima Cena), mentre le due cappelle laterali, aggiunte nel 1676, recano dipinti raffiguranti la Battaglia di Lepanto e l’Assedio di Vienna.