La Torre Civica di Monselice venne realizzata nel 1244 da Ezzelino da Romano, vicario dell’imperatore Federico II, nell’ambito del più ampio programma di fortificazione dell’intera città.
Nel corso del XV secolo al corpo principale della torre venne addossata una piccola loggia che permetteva l’accesso dalla piazza e che venne fatta demolire negli anni ’30 del Novecento per ripristinare l’aspetto originario della struttura. Nel XVI secolo la torre venne innalzata per creare la cella campanaria e venne aggiunto il grande orologio tuttora funzionante (il cui quadrante venne però sostituito nell’Ottocento). La destinazione d’uso dell’edificio è cambiata più volte nel corso del tempo: quando perse l’originaria funzione difensiva, la torre venne adibita prima a Camera dei Pegni, poi ad archivio, successivamente a sede della guardia militare austriaca, dunque degli addetti all’illuminazione pubblica, infine divenne deposito per le botteghe del mercato e abitazione dell’addetto alla manutenzione dell’orologio.