Nel 1771 la Repubblica di Venezia soppresse il Monastero di San Daniele di Abano, mettendone all’asta le proprietà , che furono in tal modo acquistate dalla famiglia dei conti veneziani Todeschini-Bonomi, i quali trasformarono una porzione del complesso in una sontuosa residenza privata estiva. Alcuni ambienti della villa sono attualmente visitabili: la Sala del Fuoco, la Sala Gialla, la Sala Verde e la Sala Rossa, così chiamate per il colore dominante della tappezzeria. Una delle stanze più lussuose è la Sala degli Stucchi, caratterizzata da un grande portale in vetro di Murano, pavimento geometrico in cotto e pietra, stucchi e caminetto settecenteschi, e dipinti della scuola veneta e romagnola alle pareti. All’interno delle varie sale sono anche esposti preziosi pezzi di collezioni d’arte e antiquariato. Dalle finestre dei saloni si possono intravedere alcuni degli spazi dove abitano e lavorano le monache benedettine che attualmente risiedono all’interno del monastero.
Museo della Villa Todeschini-Bonomi
Via San Daniele, 50 ABANO TERME
Lat. 45.344856 Long. 11.765439