Nella seconda metà del Cinquecento il castello di Este, che aveva ormai perso la sua funzione difensiva al termine della guerra della Lega di Cambrai, venne donato dalla Serenissima alla nobile famiglia Mocenigo, la quale sistemò lo spazio all’interno della fortificazione e, nel lato sud, costruì la propria residenza appoggiandosi direttamente alla cortina muraria. Il palazzo in origine doveva essere costituito da due corpi simmetrici, uno dei quali è stato distrutto a seguito di un incendio. La porzione sopravvissuta ha forma di “L” e si dispone su due piani; il piano nobile è scandito all’esterno da finestre archivoltate con cornici a conci rustici aggettanti. Della ricca decorazione ad affresco dell’interno sono oggi visibili i cicli nelle tre volte dei saloni al piano nobile, eseguiti nel Seicento probabilmente da Giulio Carpioni: sono raffigurati Amorini volanti o con foglie di ulivo e immagini allegoriche, come la Giustizia seduta tra le nubi, a sottolineare le virtù della Casa dei Mocenigo e gli effetti della pace da loro garantita. Il complesso oggi ospita le collezioni del Museo Nazionale Atestino.
Palazzo Mocenigo
Via Guido Negri, 9C ESTE
Lat. 45.229238 Long. 11.656604