I documenti attestano la presenza di una chiesa in località Terradura sin dalla fine del XII secolo. L’attuale edificio è il risultato delle numerose trasformazioni e degli ampliamenti subiti nel corso dei secoli. Gli ultimi due grossi interventi di restauro si datano rispettivamente al 1886 e al 1912.
All’interno della chiesa si trovano alcune pregevoli opere d’arte, tra cui un dipinto cinquecentesco dell’Ultima Cena, la Natività di Maria realizzata dal Bissoni nella prima metà del Seicento, e due tele realizzate dal Viganoni, pittore attivo attorno alla metà dell’Ottocento, aventi come soggetto l’Adorazione dei Magi e la Madonna col Bambino e i Santi Domenico, Caterina, Francesco e Giovanni Battista.