Nota in precedenza come “Ca’ Pasqualigo” (dal nome degli originari proprietari), nel 1642 la villa venne ampliata dai conti Grimani, giunti a Pontemanco dopo aver ottenuto dalla Repubblica di Venezia la concessione per lo sfruttamento delle acque del Canale Biancolino. I Grimani realizzarono anche le abitazioni a schiera lungo il corso d’acqua per i contadini del borgo che lavoravano nei fondi agricoli della famiglia, per i barcaioli e per coloro che erano impiegati nell’attività molitoria. Il complesso della villa comprende, oltre al corpo residenziale principale e all’Oratorio della Beata Vergine Maria Annunciata, anche queste abitazioni a schiera e una bassa torre merlata.
Villa Grimani Fortini
Via Pontemanco DUE CARRARE
Lat. 45.294325 Long. 11.836178