Annesso alla vicina villa, l’Oratorio della Beata Vergine Maria Annunciata di Pontemanco risalente al 1595 apparteneva originariamente alla nobile famiglia veneziana dei Pasqualigo, cui succedettero poi i conti Grimani.
Per il borgo rivierasco di Pontemanco, il piccolo oratorio privato rivestì una certa importanza in passato poiché, non disponendo di una chiesa parrocchiale, i fedeli si riunivano in questo luogo per le celebrazioni. Il piccolo edificio, a semplice pianta rettangolare, internamente è riccamente decorato in stile barocco: i mezzi busti della Vergine e di Cristo (collocati accanto all’altare) sono probabilmente opera degli allievi della scuola dello scultore fiammingo Juste Le Court. La facciata dell’oratorio è a capanna, con paraste di ordine tuscanico che sorreggono un timpano triangolare.