L’Antiquarium, inaugurato nel 1998 all’interno del Castello di Monselice, nasce con una spiccata vocazione didattica: all’interno è infatti allestita una ricostruzione in scala reale di un piccolo gruppo di sepolture longobarde, con i rispettivi corredi, venuto in luce nei pressi di una torre del circuito murario altomedievale del castello. Le tombe e i corpi degli inumati, ricomposti rispettando fedelmente la posizione del ritrovamento, sono databili alla prima metà del VII secolo d.C.
Il percorso museale è diviso in due sezioni: da un lato la ricomposizione delle tombe in una struttura tridimensionale, con copertura trasparente calpestabile; dall’altro l’esposizione dei corredi funerari composti da armi, scudi e oggetti personali (pettini in osso, fibbie e pendenti di cintura). Tra i materiali esposti, alcuni di grande pregio, si segnalano una crocetta d’oro con decorazione animalistica proveniente da una tomba bisoma maschile, delle guarnizioni ageminate di una cintura dalla tomba di un infante e degli elementi decorati ad agemina e placcatura di un’altra cintura, appartenente al corredo di un adulto.