Il Castello di San Zeno venne fatto costruire nel 1242 da Ezzelino da Romano dopo che quest’ultimo aveva espugnato e distrutto completamente la città e le sue precedenti fortificazioni. Il castello è costituito da un corpo principale addossato alle mura e aperto su un cortile interno, due torri angolari e il Mastio Ezzeliniano che, con i suoi 38 metri d’altezza, rappresenta l’edificio più alto di Montagnana. Il complesso rappresenta anche la porta d’accesso sud-orientale della città .
Durante il dominio veneziano, la struttura cessò la sua originaria funzione difensiva e cominciò a essere sfruttata come grande deposito per il grano e per la fibra di canapa, utilizzata per la realizzazione di cordame per l’Arsenale di Venezia. Attualmente il castello è sede del Museo Civico Antonio Giacomelli e alcuni suoi ambienti ospitano anche la Biblioteca Civica, l’Archivio Storico Municipale e il Centro Studi sui Castelli.