La Chiesa di San Giovanni Battista di Vighizzolo viene citata per la prima volta in un documento risalente al 1077. Essa dipendeva direttamente dal vicino monastero di Carceri, cui era stata donata nel 1178 dal vescovo di Padova. Nel XVIII secolo l’edificio originario, diventato troppo piccolo per ospitare il crescente numero di fedeli che frequentavano la chiesa, nel frattempo diventata parrocchiale, venne sostituito da uno nuovo, di dimensioni maggiori. I lavori di costruzione iniziarono nel 1756 e si conclusero l’anno successivo. Il campanile fu l’ultimo elemento a essere portato a termine, agli inizi dell’Ottocento.
Gli interni della chiesa rispondono pienamente allo stile barocco. Di particolare pregio sono l’altare maggiore in marmo policromo (realizzato tra il 1690 e il 1710) e la tela raffigurante la Madonna con Bambino che presenta il rosario a San Domenico, opera del celebre pittore Sebastiano Lazzari, collocata per l’appunto sull’altare della Madonna del Rosario.