Museo della Centuriazione Romana

Il nuovo museo di Borgoricco, inaugurato nel 2009, nasce dalla volontà di presentare il fenomeno storico della centuriazione, ossia il tipico sistema romano di suddivisione agraria. Il complesso sorge proprio in una delle aree in cui le tracce delle antiche divisioni agrarie sono documentate con maggiore evidenza. Tramite una ricca esposizione di materiali archeologici rinvenuti nel territorio a nord-est di Padova, vengono illustrate le caratteristiche topografiche e insediative delle aree divise dagli agrimensori romani. Recentemente, la collezione si è arricchita grazie all’acquisizione di nuovi reperti provenienti da scavi archeologici effettuati nel territorio di Borgoricco: alcuni di essi, come gli strigili in bronzo o le lastre architettoniche in terracotta decorate a rilievo da motivi vegetali, sono particolarmente pregevoli. Il percorso espositivo si articola in quattro sale tematiche (la sala verde, la sala arancione, la sala rossa e la sala azzurra), caratterizzate da ricostruzioni scientifiche e pannelli esplicativi utili per un inquadramento del fenomeno, partendo dall’indagine del rapporto con il territorio: sono infatti spiegate le modalità e le forme della ripartizione dei terreni nel processo di centuriazione, con una serie di manufatti che documentano gli insediamenti della zona sia con grandi ville rustiche (particolarmente importante quella di Straelle a Camposampiero), sia con piccole fattorie o semplici nuclei abitativi. Gli oggetti esposti sono soprattutto di uso domestico e artigianale (anfore, macine, pesi da telaio, lucerne, contenitori fittili) relativi a un arco di tempo che va dal I al IV secolo d.C. A testimonianza delle intense attività commerciali sono poi una stadera in bronzo e numerose monete; altrettanto significativi sono i materiali edilizi, tra cui in particolare i laterizi anche con bolli. Non mancano manufatti a funzione decorativa (come una mano in bronzo o un’erma bifronte), che ornavano probabilmente le parti residenziali delle più ricche dimore extraurbane. Fanno invece riferimento all’area delle necropoli rurali di Borgoricco e del territorio nord-orientale del municipio di Padova alcune stele e cippi di recinti funerari.