I casoni della Fogolana, situati al centro della Valle Millecampi (un’area della Laguna Sud di Venezia, oggi riconosciuta come patrimonio mondiale UNESCO, che è sostanzialmente il frutto degli interventi di regimentazione delle acque e di realizzazione di valli da pesca effettuati dalla Serenissima a partire dal Seicento) sono strutture di recente realizzazione, che riproducono però le originarie costruzioni rurali tipiche della campagna veneta.
In origine i casoni nacquero come semplici rifugi di forma conica costruiti con paglia e utilizzati per difendersi dagli animali selvatici; con il passare del tempo, evolsero invece in forme più strutturate e acquisirono le caratteristiche che li rendono ancora oggi tanto riconoscibili: pianta quadrangolare, alzato in mattoni di argilla cruda e tetto a falde molto inclinate, realizzato con canne palustri. All’interno vi vivevano intere famiglie – anche molto numerose – di contadini. Nella Valle Millecampi il casone aveva un preciso scopo funzionale, legato soprattutto alla pesca: non a caso nei documenti è definito come “casa da pescatore coperta di paglia o di canna”.