Dal 2003 l’Oratorio di San Massimo è sede di un piccolo antiquarium. All’interno della chiesetta sono infatti esposti i reperti rinvenuti nel corso dei sondaggi stratigrafici effettuati negli anni ’70 e ’90 nei pressi dell’edificio, che costituiscono la testimonianza materiale della frequentazione continuativa del sito dall’Età del Bronzo all’Ottocento. All’epoca della fondazione dell’oratorio (VII- VIII secolo d.C.) risalgono le due lastre erratiche esposte accanto all’altare, che costituiscono peraltro i due pezzi di maggior pregio dell’intera esposizione. Si tratta di lastre in pietra di Nanto, recanti decorazioni incise raffiguranti rispettivamente un orante e un agnello crocifero, entrambi motivi riferibili al culto ariano e provenienti dal sito o dalle sue immediate vicinanze. Tra i reperti di epoca romana sono invece esposti mattoni bollati e graffiti e un’urna cineraria di II-III secolo d.C., che testimonierebbe l’esistenza di una vicina area di necropoli.
Museo dell’Oratorio di San Massimo
Via Borghetto VILLA DEL CONTE
Lat. 45.606657 Long. 11.880139