Il complesso, fatto erigere alla fine del Seicento per Vincenzo Fini, originariamente si articolava in una villa padronale posta in posizione centrale, circondata da due barchesse a “L”. Alla metà del Settecento venne aggiunto anche un oratorio, progettato probabilmente da Alessandro Tremignon. Tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento, la villa venne ricostruita a seguito dei danni riportati in due violenti fortunali che lasciarono in piedi solamente le due barchesse laterali.
Il Comune di Limena, dopo essere divenuto proprietario dell’oratorio e averlo restaurato, è entrato in possesso anche della barchessa meridionale sistemandovi la propria sede.