Questo edificio, annesso alla Villa Contarini, venne commissionato da Paolina Contarini al celebre architetto veneziano Tommaso Temanza,
che lo realizzò nel 1770. La struttura è chiaramente ispirata agli edifici palladiani. Di pianta circolare, il piccolo edificio è dotato di un’abside e di due sacrestie laterali. Colpiscela luminosità dell’ambiente: l’interno è infatti illuminato per mezzo di otto piccole finestre rettangolari e ad arco. L’accesso al tempietto avviene attraverso una lunga e monumentale galleria di 15 metri. Particolare la pseudo-facciata dotata di finta porta lignea, situata lungo il lato nord dell’edificio.