Potrà accadere nel prossimo periodo che, lungo le due piste, pedoni e ciclisti incontrino i mezzi di “Life Brenta 2030”, un progetto finanziato dall’Unione Europea all’interno del Programma Life Natura e Biodiversità.
L’attività, concordata con 15 Comuni rivieraschi presenti da Bassano a Vigodarzere, sarà svolta con un mezzo leggero a basso impatto e da operatori polifunzionali di ETRA che si occuperanno del controllo ambientale e della raccolta rifiuti nelle zone limitrofe al Brenta, considerate importanti elementi di attrazione per la fruizione ricreativa.
I tratti interessati saranno l’itinerario del Medio-Brenta, da
Carmignano di Brenta a Vigodarzere, e l’itinerario I5 della Treviso-Ostiglia per il tratto che attraversa i comuni di Piazzola sul Brenta, Campo San Martino e Curtarolo.
Si chiede, a tutti i fruitori delle piste ciclabili, la massima collaborazione e l’impegno a mantenere la pulizia delle aree, nel rispetto del nostro patrimonio naturale.